Descrizione Progetto

Come è strutturato il corso

Le circle songs attingono dalle culture tradizionali e vengono rielaborate da Bobby McFerrin.
Il fondamento è la creazione collettiva di una musica improvvisata, in cui ogni componente del gruppo ha lo stesso valore e la stessa responsabilità nella realizzazione del “brano”, ne deriva che la bellezza di ciò che viene creato è merito di tutti.
Nelle circle songs non vengono utilizzate parole (se non in alcuni casi), non ci sono partiture da seguire, non è necessario essere cantanti ne musicisti.

E allora? Cos’è necessario?
La voglia e la disponibilità a sperimentare in gruppo, in una dimensione di libertà espressiva, in cui non c’è qualcosa di “giusto” o “sbagliato”!
Il gruppo di canto viene guidato da un “facilitatore”; questo termine indica la natura “orizzontale” del gruppo: cioè il facilitatore non è un direttore di coro, ma è chi, appunto, facilita la creazione di un canto collettivo e condiviso. Il facilitatore stimola e conduce l’interazione continua all’interno del cerchio.

La pratica continuativa permette di affinare l’empatia, la capacità di ascolto, di ricezione e di creazione, tali da portare ad un’evoluzione del gruppo.
Si partecipa così ad un rituale collettivo in cui la voce, il primo strumento dell’essere umano, è il veicolo che permette di fare un’esperienza completa.

Quando si tiene il corso

Martedì dalle 21.00 alle 23.00

Ornella Vinci

  • +39 338 48 76 72

  • spiralitaqueque@gmail.com